Mia madre ha cambiato forma, la sua energia vibra ad un livello diverso ed io per sentirla devo essere più centrata, più connessa alle radici, più connessa con i principi della Natura. L’acqua, il fuoco, l’aria e la terra vibrano diversamente, rispondono ad un bisogno di comunicazione ed anche a quello di evoluzione.

Lei adesso è il respiro e gli alberi hanno un nuovo significato,

sono più forti, più nutriti, più disponibili o forse sono più disponibile io a farmi accompagnare da loro. Le fronde danzano il futuro mentre il tronco cresce in larghezza e in lunghezza spingendo al movimento, all’azione consapevole, all’espansione. Le radici scendono in profondità a trovare nutrimento nella Madre Originaria perché le connessioni con la Fonte siano autentiche. Non è solo un cammino quello tra gli alberi, non è solo un mettere in equilibrio le pietre vicino al ruscello, non è solo sentire la freschezza dell’acqua o il calore del sole sulla pelle.

La NatureTherapy è terapia dell’Anima,

è riconnessione, è costruire un codice oltre la sensorialità attraverso la sua stessa sensorialità.

L’acqua scorre lavando, pulendo, purificando. L’ascolto mentre scorre e lei risuona ad un livello più profondo e più entri dentro più Lei, la Madre, più ti culla, ti narra e lascia che tu scorra dal ruscello all’oceano.
Il fuoco brucia, arde, divampa all’improvviso e si lascia ascoltare ed insegna a bruciare, a liberare, a produrre calore: dalla scintilla primordiale della nascita al falò dell’Amore infinito.
L’aria accarezza. Dio se accarezza! Rinfresca e ti sussurra: “siamo Uno, siamo Uno, siamo Uno”. Soffia leggera ed a volte violenta, ma insegna a sentire attraverso. È il suono della Vita, della Rinascita, dello Slancio Vitale.
La terra nutre. Si lascia dissodare e germogliare. Accoglie, offre, entusiasma pretendendo impegno, costanza, umiltà, fiducia incondizionata.

Entrare in un bosco, entrare nella Natura, è un atto di ossigenazione spirituale, un atto sacro in cui tu scopri te stesso e trasformi le tue fragilità in doni da condividere, da vivere, da espandere.

Quando senti la Natura, tu senti te stesso.

Quando entri nella Natura, tu senti il Divino e ti accorgi con più contezza che nulla si distrugge, tutto si trasforma, nulla perisce, tutto vive nell’eternità. Immergersi in questa sacra Fonte significa ritornare a Lei.
Nella Natura ci si entra con il silenzio dell’Anima per sentire la potenza di Dio.
Ecco cosa accade quando la Natura non è più solo contatto sensoriale, ma un codice divino per restare connesso all’Amore Infinto.
Con Gratitudine alla Vita che si trasforma in Eterno.

 

Angelina Pettinato
Facilitatrice NatureTherapy, Scrittrice e Psicoterapeuta